Milos è tra le isole più occidentali dell’arcipelago delle Cicladi, di natura vulcanica, come è accaduto nella più famosa Santorini, il cono del vulcano è collassato, e oggi è riempito dal mare, che forma una vasta baia proprio al centro dell’isola. L’isola è conosciuta anche per essere il luogo del ritrovamento della famosa Venere di Milo, statua greca risalente al 130 a.C., oggi uno dei simboli del Louvre di Parigi.
L’isola è suddivisa, dalla grande baia centrale, in due parti, di grandezza e di forma simile, unite tra loro da un istmo, tutto il territorio è scosceso e montuoso, le cime più elevate si trovano nella sezione occidentale dove il monte Profitis Elias raggiunge i 748 metri d’altezza, anche le coste sono alte, selvagge e dirupate.
I centri abitati sono quasi tutti concentrati nelle parte nord-orientale dell’isola, due sono i paesi principali, il porto di Adamas, situato all’interno del grande golfo formato dalla caldera vulcanica sommersa, e il paese di Plaka, il capoluogo dell’isola, che sorge in posizione collinare.
Milos fin dall’antichità grazie alla sua natura vulcanica è stato un importante centro di escavazione di minerali, qui gli antichi greci estraevano l’ossidiana, il caolino e pozzolanica, l’isola fu abitata fin da tempi remoti, in epoca minoica sull’isola c’era un importante palazzo e una città.
Tre piccole isole sorgono nelle immediate vicinanze di Milos, a nord-ovest si trova l’isola di Antimilos, disabitata, mentre a nord-est si trovano le isole di Kimolos (35 km²) e la disabitata Poliegos (18 km²).
- Milos
- Abitanti: 4.771 (2001)
- Superficie: 151 km²
- Altezza massima: monte Profitis Elias 748 metri sul livello del mare
COSA VEDERE A MILOS: LE ATTRAZIONI PRINCIPALI
Milos è tra le isole più belle dell’arcipelago delle Cicladi, di natura vulcanica, ha un paesaggio naturale per certi aspetti spettacolare, ricco di selvagge montagne con coste rocciose, alte, e dirupate, non mancano comunque le spiagge, che sono tra le più belle dell’arcipelago.
Il capoluogo dell’isola, il paese di Plaka, è molto bello da visitare, formato da case bianche, vicoli strettissimi e scalinate dove è possibile circolare solo a piedi. Nel punto più alto del paese da visitare l’antico castello (Kastro Franco) con al suo interno una chiesa del XIII secolo e dal quale si gode di un bellissimo panorama.
L’antica città dell’isola, si trova su un fianco della collina tra i villaggi di Trypiti e Klima, qui è possibile vedere il luogo esatto dove fu ritrovata la Venere di Milo, tra i resti più interessanti quelli dell’antico teatro romano e delle catacombe cristiane del I secolo. Oltre alla Venere di Milo altre famose statue provenienti dall’isola sono la stauta di Asclepio (British Museum) e le statue di Apollo e Poseidone (Museo di Atene). Klima è un interessante piccolo villaggio di pescatori posto proprio a pelo d’acqua.
Milos ha molte spiagge di eccezionale bellezza, la maggior parte selvagge e poste ai piedi delle scogliere, in totale ci sono 28 spiagge, 9 lungo la costa settentrionale, 2 lungo la costa orientale, 9 nella costa meridionale, 4 nella costa occidentale e 4 nella baia centrale. Ricca di fenomeni vulcanici sull’isola di trovano sorgenti idrotermali, che spesso fuoriescono direttamente nel mare come lungo la spiaggia di Paleohori o ad Aliki.
Nel nord dell’isola il pittoresco villaggio di pescatori di Firopotamos è uno dei paesaggi più fotografati del Mar Egeo, una piccola baia, che ospita una delle più belle spiagge di Milos. Molto suggestive sono le rocce bianche, di natura vulcanica, di Sarakiniko, tra le spiagge più belle, lungo la costa meridionale, la più selvaggia dell’isola, segnaliamo: Tsigrado, Paleohori e Provatas, all’estremità sud-occidentale dell’isola, raggiungibili solo dal mare, i faraglioni di Kleftiko, con una piccola spiaggia all’interno di una grotta.
Tra i musei sono da segnalare il Museo delle Miniere a Adamas, che descrive dal punto di vista minerario la storia dell’isola, il Museo Archeologico a Plaka e il Museo di Arte e Folklore, dedicato all’arte locale (ricami e tessuti) e al folklore con ricostruzione di ambienti e arredi tipici dell’isola.
COME ARRIVARE A MILOS
TRAGHETTI PER MILOS
Il porto di Adamas a Milos è servito da traghetti (lenti/veloci) che lo collegano con il porto del Pireo (3-4 ore/8 ore) e con le isole di Creta (Iraklio, 7 ore e 30 minuti), Folegandros (1 ora e 15 minuti/2 ore e 30 minuti), Ios (3 ore e 30 minuti), Kea (14 ore e 30 minuti), Kythnos (3 ore e 30 minuti), Naxos (2 ore e 15 minuti), Paros (4 ore e 15 minuti), Santorini (2 ore/4 ore), Serifos (1 ora e 30 minuti/4 ore e 40 minuti), Sifnos (1 ora/3 ore e 40 minuti) e Syros (4 ore e 20 minuti).
Dal piccolo porto di Pollonia partono le imbarcazioni per l’isola di Kimolos (35 minuti di traversata).
VOLI PER MILOS
L’aeroporto dell’isola si trova vicino alla sezione meridionale del grande golfo formato dalla caldera vulcanica sommersa qui arrivano i voli provenienti da Atene.