Lourdes si trova ai piedi dei Pirenei, nella zona sud-occidentale della Francia, bagnata dal fiume Gave e rappresenta il luogo di pellegrinaggio per eccellenza. Qui la Vergine Maria, nel 1858 apparve, per 18 volte, ad una ragazza di 14 anni: Bernadette Soubirous.
A quell’epoca Lourdes era una cittadina in via di sviluppo, possedeva già qualche fabbrica e molte persone vi soggiornavano essendo un posto molto vicino a importanti stazioni idrotermali.
Le apparizioni della Madonna si svolsero in una grotta, chiamata Massabielle, il cui nome significa “vecchia roccia”. La grotta alta 27 metri, era ricoperta da cespugli ed edera, vi si potevano trovare al suo interno ossa di animali portati dal fiume quando era in piena, legna e spesso offriva rifugio a pastori e pescatori. Davanti scorreva un piccolo canale, formatosi grazie all’attività di un mulino e di una segheria poste nelle vicinanze, che sfociava nel vicino fiume Gave.
All’interno della grotta a tutt’oggi sono visibili tre aperture irregolari e spostandoci verso destra si nota una nicchia di forma ovale che all’epoca delle apparizioni era ricoperta da erbacce e da una pianta di rose selvatica, nella quale, nel 1864, è stata posta la statua della Vergine Maria in marmo bianco di Carrara realizzata su indicazioni della veggente.
Oggi milioni di persone hanno la possibilità di sostare in preghiera e raccoglimento davanti alla grotta che è stata ripulita e pavimentata per questo scopo, inoltre, per allargare lo spazio disponibile, sono stati spostati di 40 metri il fiume e il canale. Lourdes, è oggi, dopo Parigi, una delle più importanti destinazioni turistiche della Francia.
LE ATTRAZIONI TURISTICHE: COSA VISITARE A LOURDES
Il centro di pellegrinaggio di Lourdes è caratterizzato dalla presenza di tre basiliche (Basilica del Rosario, Basilica superiore, Basilica San Pio X) che assieme formano il Santuario di Lourdes. Costruite in tre diversi periodi (1862, 1876, 1958) per celebrare le apparizioni della Madonna, le tre Basiliche sono assieme alla vicina Grotta delle Apparizioni i luoghi più visitati di Lourdes.
BASILICA DEL ROSARIO (chiamata anche Basilica Inferiore o Cripta): Rappresenta la risposta alla richiesta che fece la Vergine a Bernadette di costruire una cappella. Fu inaugurata nel 1862 alla presenza di Bernadette, il permesso per la sua costruzione fu dato velocemente grazie all’interessamente della imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
Non è molto grande, al massimo può contenere solo 125 persone, è molto facile restare in raccoglimento, inoltre si possono notare come sia piena di ex-voto anche tra le mattonelle che rivestono il piccolo santuario.
BASILICA SUPERIORE: La Basilica viene chiamata superiore in quanto sorge sopra alla cripta, la sua costruzione in stile gotico, avvenuta sulla roccia su progetto dell’architetto Viollet-le-Duc, fu conclusa nel 1876. La navata è lunga 51 metri, larga 21 metri e può contenere 800 persone. All’interno si possono ammirare bellissime vetrare raffiguranti episodi dell’antico e del nuovo testamento, la storia delle apparizioni della Madonna a Bernadette fino ad arrivare alla scena della promulgazione del dogma dell’Immacolata Concezione. Appena uno entra non può rimanere che sbalordito nel vedere la quantità di bandiere, di stendardi, di cuori d’oro e altri doni di cui sono riempiti i muri della Basilica, i quali rappresanto doni offerti da pellegrini provenienti da tutti i paesi del mondo venuti in pellegrinaggio a Lourdes. Accanto all’abside si trova la statua della Vergine che la stessa Bernadette dichiarò assomigliare molto al volto della Madonna.
BASILICA SAN PIO X: Questa è la Basilica più recente, si estende sotto terra e può contenere circa 25.000 persone, é lunga 191 metri e ampia 61 metri. Fu consacrata in occasione del centenario delle apparizioni nel 1958 dal cardinale Roncalli che divenne in seguito papa Giovanni XXIII.
All’interno si trovano 52 quadri in cristalli che rappresentano la Via Crucis, le apparizioni che ebbe Bernardette, i misteri del Rosario e delle tele di Santi e Beati dove sono stati scritti piccoli pensieri per meditare su la loro vita di fede.
GROTTA: La grotta delle apparizioni è lunga metri 9,85, è profonda metri 9,50 ed alta metri 3,80. A destra si trova una nicchia, alta circa due metri, nella quale è stata posta una statua della Vergine, che ricorda il punto esatto dell’apparizione a Bernadette. A terra, nella parte sinistra della grotta, è stata collocata una lapide che ricorda il punto in cui Bernardette pregava l’11 febbraio 1858. All’interno della grotta, a sinistra, si può vedere la fonte d’acqua scoperta da Bernardette su suggerimento della Madonna, oggi, coperta da un vetro trasparente di protezione. Quest’acqua, oggi, viene usata per le fontane e per le piscine. E’ stato inoltre costruito un altare, per poter celebrare le messe, nell’apertura più grande della grotta. Il fiume che prima passava davanti alla grotta è stato deviato, in modo da poter fare un piazzale che oggi accoglie migliaia di pellegrini. Passano davanti alla grotta ogni anno, circa 6 milioni di pellegrini, facendo di questa piccola cavità uno dei luoghi più visitati al mondo.
CAPPELLA DELL’ADORAZIONE EUCARISTICA: La cappella è stata consacrata nel 1995 dal vescovo di Tarbes ed è stata creata per adorare l’Eucarestia giorno e notte. Può contenere circa 150 persone e non si può rimanere indifferenti dalla suggestiva colonna dorata dove è riposto il Santissimo a porte aperte per consentire l’adorazione. Gli effetti di luce soffusa producono un’ atmosfera davvero surreale e di pace.
CAPPELLA DI SANTA BERNADETTE: È il luogo dove S. Bernadette ebbe l’ultima apparizione della Madonna, il 16 luglio del 1858. Quel giorno la ragazza andò come sempre alla grotta di Massabielle, ma la polizia non le permise di avvicinarvisi e fu così che attraversò l’altra sponda del Gave ed ebbe ugualmente l’apparizione della Vergine. La chiesa è stata costruita su progetto dell’architetto Jean-Paul Félix e consacrata nel 1988 e può contenere 5.000 persone.
VIA CRUCIS: La Via Crucis è sempre stata una devozione sentita dai pellegrini che si radunano a Lourdes e viene praticata ovviamente su di una montagna, vicina al Santuario. Il percorso che i pellegrini praticano è lungo circa 1,5 km e le stazioni sono rappresentate da 115 personaggi in ghisa che rappresentano delle vere e proprie opere d’arte, realizzati tra il 1898 e il 1911.
FONTANE: Sono tanti rubinetti, dai quali sgorga la sorgente di acqua potabile, indipendente dal fiume Gave, che Bernadette scoprì su suggerimento della Vergine Maria e che ha regalato grandi grazie.
PISCINE: Il momento del bagno nelle piscine di Lourdes rappresenta un momento spirituale molto importante, qui la fede si tocca con mano, come la sofferenza e la speranza. Il gesto di bagnarsi, rappresenta una sorta di purificazione spirituale. Molte sono le grazie che si ottengono in questo luogo, la Chiesa ne ha riconosciute solo 66, ma sicuramente sono molte di più come lo dimostra la quantità considerevole di ex-voto che troviamo anche nella Basilica Superiore. Prima di immergersi nelle vasche d’acqua, bisogna fare delle lunghe file, vengono fatti due gruppi, uno di maschi e l’altro di femmine che fanno il bagno in piscine separate. Il pellegrino al momento della breve immersione, viene invitato a spogliarsi e il personale che lo assiste, lo avvolge con un telo e lo invita a immergersi non completamente e a fare pochi passi dentro la vasca fino ad arrivare alla statua della Vergine posta in cima, dopo di chè la persona si riveste e la cosa soprendente è che il suo corpo non ha bisogno di asciugarsi in quanto si ritrova asciutto. Una cosa da specificare è che l’acqua delle vasche viene cambiata due volte nell’arco delle 24 ore.
PROCESSIONE EUCARISTICA: È un evento a cui nessun pellegrino può mancare. Il Santissimo Sacramento viene portato in processione con l’Ostensorio partendo dal grande Podium della prateria fino ad arrivare nella chiesa sotterranea di S. Pio X. Nella stagione dei pellegrinaggi, migliaia di persone vi partecipano, sia i malati, con le famose carrozzelle blu, che sani. La celebrazione viene effettuata da aprile ad ottobre alle ore 17 per concludersi dopo un’ora circa con la benedizione del Santissimo.
FIACCOLATA: Durante la stagione dei pellegrinaggi che va da fine aprile a fine ottobre, ogni sera alle 21 si riuniscono migliaia di pellegrini di tutto il mondo per onorare la Madonna con la processione, durante la quale il Santo Rosario si alterna a bellissimi canti mariani. E’ uno dei momenti più belli che un pellegrino può avere qui a Lourdes. La scenografia è mozzafiato, migliaia e migliaia di persone, che con il flambeau in mano fanno un percorso che va dalla Grotta fino ad arrivare alla Basilica del Santo Rosario. L’atmosfera di gioia e di fede si possono toccare veramente con mano.
CASTELLO DI LOURDES (Chateau Fort): Da questa fortezza si può ammirare un panorama mozzafiato su Lourdes. Fortificazione di origine medievale, tra l’XI e il XII secolo, fu residenza del conte di Bigorre, poi, tra il sedicesimo e diciassettesimo secolo, fu trasformata in prigione fino a diventare una importante postazione militare (XIX secolo). Conserva qualche elemento risalente all’epoca romana, come statue funerarie, resti di altare e qualche iscrizione. A causa delle guerre di religione e di vari terremoti ha subito varie ristrutturazioni. All’interno interessante visitare il Museo dei Pirenei.
MOULIN DE BOLY: È il luogo dove Bernadette nacque e dove ha vissuto con la famiglia i momenti più belli, ma anche i più brutti della sua vita. Il mulino appartenne inizialmente alla famiglia materna della ragazza, per poi passare alla famiglia Soubirous ma a causa dello sviluppo industriale, l’attività del mulino andò a diminuire tanto che il padre di Bernardette non riuscì più a pagarne l’affitto. La famiglia Soubirons fu costretta così lasciare casa e mulino.
CACHOT: È la casa dove la famiglia Soubirons abitò dal 1856 al 1858 dopo aver abbandonato il Moulin de Boly. Era inizialmente un vecchia prigione, scura e umida di 16 m² con una sola finestra, è proprio da questa abitazione che Bernadette si recherà per incontrare la Vergine. Oggi la casa appartiene alle Suore della carità di Nevers.