Lisbona, antica capitale del primo impero coloniale della storia, costruita sopra a sette colline, adagiata lungo l’estuario del Tago (Tejo), è una città piena di fascino ricca di musei, palazzi, chiese e punti panoramici.
Lisbona è stata la capitale di un vasto impero, i portoghesi tra il XVI e il XVII secolo controllavano gran parte delle coste africane, brasiliane e asiatiche con fortezze e centri commerciali, la lingua portoghese era la lingua commerciale dell’oceano Indiano, e a Lisbona arrivavano galeoni carichi di merci provenienti dal lontano Oriente, dall’Africa e dall’America.
Di questo periodo d’oro la città conserva ancora un atmosfera cosmopolita e, nonostante le distruzioni subite con il terremoto del 1755, edifici di grande pregio artistico in stile Manuelino, uno stile tipico del Portogallo, sviluppato durante il regno di D. Manuel I (1495-1521), che è una variazione artistica portoghese che mescola lo stile gotico con l’arte mudéjar, di ispirazione araba, e che viene chiamato anche tardo gotico portoghese o fiammeggiante.
Lisbona conserva tre importanti edifici in stile manuelino, i due più importanti, dichiarati dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità, si trovano nel quartiere di Belém, e sono: il meraviglioso Monastero di Jerónimos (Mosteiro dos Jerónimos), dell’inizio del XVI secolo, esempio emblematico dell’architettura manuelina alla cui costruzione lavorarono gli architetti Diogo Boitaca e João de Castilho; e la Torre di Belém (Torre de Belém) costruita tra il 1514 e il 1520 dagli architetti Francisco de Arruda e Diogo Boitaca, baluardo difensivo che rappresenta uno dei monumenti più espressivi della città.
L’altro edificio di Lisbona che conserva un pregevole portale in stile manuelino è la chiesa di Nossa Senhora da Conceição Velha che si trova nel centro città tra la Praça do Comércio e la Cattedrale (Sé Patriarcal).
Dominato dal Castello di San Giorgio (Castelo de São Jorge) imponente fortificazione medievale, il centro storico della città presenta un architettura ricca di stili diversi, vi si trova il romanico, il gotico, il manuelino, il barocco e l’arte moderna. Lisbona ha una grande varietà di ambienti e atmosfere che le donano una bellezza unica e in cui riecheggia l’antico ruolo di capitale di un vasto impero.
Il suo centro storico è suddiviso in vari quartieri (bairros) ognuno dei quali ha le sue caratteristiche peculiari, troviamo la Baixa (Baixa Pombalina), quartiere centrale edificato sulle rovine del terremoto del 1755, il cuore della capitale, con negozi e aree pedonali; il Chiado, situato tra la Baixa Pombalina e il Bairro Alto è una delle zone più movimentate e cosmopolite di Lisbona con librerie, caffè e negozi; il Bairro Alto, quartiere tipico della città, ritrovo di giovani, con ateliers di artisti, e luogo di divertimento notturno; l’Alfama, uno dei pochi quartieri ad essere sopravvissuto al terremoto del 1755, è il più caratteristico quartiere (bairro) di Lisbona con vie strette e architettura tipica delle città arabe e medievali, qui si trovano i migliori locali dove si suona il Fado, famosa musica popolare tradizionale portoghese. L’Alfama è anche il quartiere dove sono il Castello di San Giorgio (Castelo de São Jorge) e la Cattedrale di Lisbona (Sé Patriarcal).
Il quartiere di Belém, situato ad occidente del centro città lungo l’estuario del Tago (Tejo) conserva i due edifici dichiarati dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità il Monastero di Jerónimos (Mosteiro dos Jerónimos) e la Torre di Belém (Torre de Belém), ma a Belém si trovano anche il Padrão dos Descobrimentos, il Museo Nazionale delle Carrozze (Museu Nacional dos Coches), il Centro Culturale di Bélem (Centro Cultural de Bélem), e il Palazzo di Bélem (Palácio de Belém), residenza del Presidente della Repubblica Portoghese.
Altre aree interessanti della città sono il quartiere de Estrela, dove si trova uno dei parchi più famosi di Lisbona, il Jardim da Estrela, e la Basílica da Estrela edificio in stile barocco e neoclassico del XVIII secolo; e il quartiere del Parque das Nações edificato in occasione dell’esposizione mondiale del 1998 (Expo 98) che aveva come tema gli oceani e che celebrava i 500 anni della scoperta della via marittima per l’India e l’Oriente da parte di Vasco da Gama, vi si trova l’Acquario di Lisbona (Oceanário de Lisboa).
Ricca la proposta museale, tra i più interessanti il Museo Nazionale di Arte Antica (Museu Nacional de Arte Antiga), che è il più importante museo d’arte del Portogallo, con una vasta collezione di pittura medievale; il Museo Nazionale delle Carrozze (Museu Nacional dos Coches), con una meravigliosa collezione di carrozze della Casa Reale Portoghese; il Museo Gulbenkian (Museu Calouste Gulbenkian), con una raccolta di arte medio orientale, indiana, dell’estremo oriente e europea che spazia dall’arte egizia a quella del XX secolo e con un centro dedicato all’arte moderna; l’Acquario (Oceanário de Lisboa), il più grande d’Europa e uno dei più grandi del mondo, ospitato in una struttura progettata dall’architetto americano Peter Chermayeff; e il nuovissimo e avveniristico Centro Culturale di Bélem (Centro Cultural de Bélem), progettato da Vittorio Gregotti e Manuel Salgado, e che ospita, tra gli altri, il Museo Berardo (Museu Colecção Berardo) dedicato all’arte moderna e contemporanea.
La città presenta bellissime vedute dai numerosi belvederi che si affacciano verso l’estuario del Tago tra cui quelli del Castello di San Giorgio (Castelo de São Jorge), di Senhora do Monte, di Graça, di Santa Luzia, di Santa Catarina e di Alto da Serafina. Lisbona ha anche una grande fascia di aree verdi e parchi, il più grande dei quali è il Parco del Monsanto (Parque Florestal de Monsanto).