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Les Baux-de-Provence: un villaggio medievale sulle Alpilles

Il villaggio medievale di Les Baux-de-Provence si trova nel cuore delle Alpilles, un gruppo di colline rocciose alte 245 metri, situate nel centro della Provenza, a soli 15 km da Arles e a 25 km da Avignone. Questo borgo medievale si trova su uno sperone roccioso delle Alpilles in posizione panoramica tra le città di Avignone e Arles.

La storia di Les Baux-de-Provence inizò circa 6000 a.C., quando sul luogo del paese erano situate alcune capanne preistoriche, più tardi, attorno al 2000 a.C., il luogo venne utilizzato dai Celti come fortificazione collinare. Nel medioevo, a partire dal X secolo, il villaggio e il castello di Les Baux-de-Provence divennero la sede di un importante casata feudale, i signori di Baux, che si estinsero nel XV secolo. Con l’estinzione della casata Les Baux fu annesso alla Provenza e poi venne incorporata, assieme al resto della Provenza nel regno di Francia. Nel 1633, durante le guerre con gli Ugonotti, il castello e le fortificazioni del centro abitato furono in parte demolite per volere del re di Francia.

L’antico borgo è dominato dal castello medievale (Château des Baux) edificato nell’XI secolo dai signori di Baux e distrutto a seguito delle guerre di religione dal re di Francia nel XVII secolo. Il castello rappresenta uno dei più antichi insediamenti feudali della regione. Nella spianata del Castello sono esposte ricostruzioni di macchine d’assedio medievali.

Il borgo medievale situato sotto al castello è un susseguirsi di antiche abitazioni in pietra alcune delle quali ridotte a ruderi. Tra gli edifici più pregevoli del borgo troviamo: l’Hôtel de Manville della fine del XVI secolo che ospita la sede del Municipio. Altro edificio particolare è quello chiamato, dall’iscrizione sulla facciata, Fenêtre Post Tenebras Lux, edificio del 1571 che recita un motto tipico dei protestanti del’epoca “dopo le tenebre, la luce”. Nella parte bassa del borgo medievale si trova il tempietto del Pavillon d’Amour de la Reine Jeanne della fine del XVI secolo. Il paese di Les Baux-de-Provence è interamente pedonale e può essere visitato solo a piedi.

Nel villaggio si trovano alcuni interessanti musei come quello (Musée des Santons) dedicato alle statuine dei presepi provenzali, i Santons, con una collezione di statuine che va dal XVII secolo ai giorni nostri. Nell’elegante Hôtel des Porcelets del XVI secolo si trova il museo dedicato a Yves-Brayer, pittore francese del realismo figurativo, nella vicina Cappella des Pénitents Blancs del XVII secolo si trova un ciclo di affreschi dell’artista.

Il minerale di alluminio, la Bauxite ha preso il nome dal paese di Les Baux de Provence, nel 1821 il minerale fu scoperto vicino a Les Baux dal geologo Pierre Berthier.

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