This post is also available in: English Čeština Deutsch polski Français Português Español
La Bulgaria, ponte tra l’Europa cristiana e la Turchia musulmana, è un paese poco conosciuto dal punto di vista turistico. Ma le attrazioni turistiche della Bulgaria sono molte. Sofia, la capitale dello stato, è una delle più belle città dell’Europa orientale. Il paese conserva una storia e una sua cultura particolare.
Oltre alla capitale, l’area più sviluppata turisticamente è indubbiamente la costa lungo il mar Nero. Qui si trovano stazioni balneari rinomate, ricche di spiagge e di vita notturna, come Varna, Sunny Beach, Golden Sands e Burgas.
Molto interessante è comunque tutto il resto del paese che offre richiami come i bellissimi monasteri ortodossi, magnifici scenari naturali, antiche città medievali, e resti archeologici.
RESTI ROMANI E CENTRI STORICI
In Bulgaria si trovano interessanti resti di città romane come Plovdiv con il suo teatro, l’acquedotto, lo stadio e l’odeon. Tra i centri storici sono da visitare quelli di Veliko Tarnovo, Koprivshtitsa, Tryavna, Kazanlak e Belogradchik, tutti nell’interno del paese, e lungo la costa del mar Nero quelli di Nesebar e Sozopol. Tra i monasteri sono da visitare quelli di Rila, Bachkovo e le chiese nella roccia di Ivanovo.
Altro motivo per una visita della Bulgaria è il ricco e vario patrimonio culturale del paese. Abitata fin dalla preistoria, vi si trovano tracce che mostrano le diverse epoche storiche e le ricche tradizioni culturali della popolazione.
La Bulgaria ha una decina di siti che fanno parte della lista del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Tra le attrazioni natuarali della Bulgaria troviamo il Parco Nazionale di Pirin, le Foreste di Faggio del Balcani e la Riserva Naturale di Srebarna. Tra i siti archeologici della Bulgaria ci sono la Tomba Tracia di Kazanlak, la Tomba Tracia di Sveshtari, l’antica città di Nessebar, il Cavaliere di Madara. Mentre tra i monumenti religiosi sono patrimonio dell’umanità le chiese nella roccia di Ivanovo, la chiesa di Boyana e il Monastero di Rila.
This post is also available in: English Čeština Deutsch polski Français Português Español