L’isola di Inishmaan (Inis Meáin), si trova tra le altre due isole Aran a sud-est di Inishmore e a nord-ovest di Inisheer, l’isola che misura 9 km² è la seconda isola per estensione delle isole Aran, ma è la meno popolata con soli 160 abitanti, questo fa si che sia la meno servita dai traghetti e la meno vistata dai turisti, questo isolamento la rende però la meno contaminata dalla vita moderna e la più autentica. Vi sono comunque traghetti tutto l’anno da Rossaveal (Ros a’ Mhíl), la traversata si compie in 45 minuti, e traghetti stagionali da Doolin.
La maggior parte della scarsa popolazione è concentrata al centro dell’isola, che è la più tradizionale dell’arcipelago ed è famosa per i suoi abiti tradizionali, l’isola vanta una fabbrica di maglieria, che unisce la tradizione locale con le tendenze della moda moderna, annesso alla fabbrica è un Museo che racconta le origini e il significato dei punti diversi di sutura delle maglie delle isole Aran.
Qui visse durante i mesi estivi il drammaturgo irlandese John Millington Synge, la sua casa, il Teach Synge (Synge’s Cottage), è visitabile ed è stata trasformata in un piccolo museo. Il punto panoramico dove lo scrittore amava rilassarsi, la Synge’s Chair, si trova all’estremità occidentale dell’isola sopra la scogliera.
Sull’isola si trovano due interessanti fortificazioni preistoriche, il Dún Chonchúir (Conor’s Fort) è un antico forte di pietra di forma ovale, di epoca pre-cristiana, da cui si gode di un bel panorama sul resto dell’isola e sulle isole vicine.
Il Dún Fearbhaí, è un altro forte di pietra del IV secolo di forma quadrata, che si trova sopra al porto dell’isola, non lontano, a sud del porto, è la Cill Cheannanach, una chiesa dell’VIII secolo da cui si godono belle vedute sull’isola. Altra chiesa interessante per le sue belle vetrate, disegnate dagli studios Harry Clarke, è quella di Santa Maria Immacolata (St. Mary Immaculate).