Home / Europa / Francia / Colmar: la capitale del vino dell’Alsazia

Colmar: la capitale del vino dell’Alsazia

Colmar (circa 75.000 abitanti), è una bella cittadina dell’Alsazia, ai piedi del massiccio dei Vosgi, vicino al confine con la Germania nelle vicinanze del fiume Reno a 64 km a sud di Strasburgo. La città è considerata la capitale del vino dell’Alsazia, si trova infatti lungo la Strada dei Vini d’Alsazia (Route des Vins d’Alsace), strada lunga 170 km che attraversa le principali aree vinicole della regione alsaziana.

Colmar fu fondata nel IX secolo, e divenne città libera del Sacro Romano Impero nel XIII secolo, nel 1354 Colmar è una delle città della Decapoli, una federazione di 10 città imperiali dell’Alsazia. Nel XVII secolo, durante la guerra dei trent’anni la città fu occupata dalle truppe svedesi (1632-1634), poi, nel 1679, a seguito del trattato di Nimega divenne parte del Regno di Francia. Nel 1698 la città di Colmar, con l’istallazione del Conseil Souverain d’Alsace, diviene capitale giudiziaria di tutta la provincia alsaziana.

Nel 1871, con il trattato di Francoforte, Colmar diviene parte dell’Impero Tedesco di cui farà parte fino alla fine della prima guerra mondiale, quando ripasserà sotto sovranità francese. Durante la seconda guerra mondiale fu di nuovo annessa alla Germania (1940-1945) per pio tornare definitivamente alla Francia nel 1945.

COSA VEDERE: LE ATTRAZIONI PRINCIPALI DI COLMAR

Colmar è una città di arte e di storia situata nella zona dei vini dell’Alsazia, ma la città è anche conosciuta per la ricca offerta eno-gastronomica, famosi sono i suoi ristoranti. Il centro storico di Colmar è in parte pedonale ed è un condensato di stili ed edifici tipici dell’Alsazia, vi si trovano meravigliose case a graticcio in legno risalenti al medioevo. I monumenti di Colmar si trovano in pittoreschi quartieri come quelli della piccola Venezia (Petite Venise), dei conciatori (tanneurs) e del pesce  (poissonnerie). Colmar è molto frequentata durante le settimane che precedono il Natale grazie ad uno dei più bei Mercatini di Natale dell’Alsazia, il famoso Mercatino di Natale di Colmar.

La città ha un gran numero di edifici tipici dell’architettura dell’Alsazia, tra i più caratteristici e conosciuti troviamo: la casa Pfister (maison Pfister), una casa in pietra e legno del XVI secolo, probabilmente l’edificio più famoso di Colmar. Il Koïfhus  è un edificio della fine del XIV secolo che era la sede dell’antica dogana. L’edificio del Corps de Garde è un altro pregevole palazzo della fine del XVI secolo. La Maison des Têtes è un edificio in tipico stile rinascimentale tedesco, edificata agli inizi del XVII secolo, la casa deve il suo nome alle maschere grottesche che adornano  la sua facciata. La città ha anche notevoli edifici a carattere religiosi come la chiesa gotica di Saint-Martin, la chiesa protestante di Saint-Matthieu e il Convento Domenicano (Couvent des Dominicains) , la cui parte più antica risale al XIII secolo e che oggi ospita il famoso museo Unterlinden.

Colmar ha uno dei musei di Belle Arti più visitato di Francia, il museo Unterlinden che ospita la Pala di Isenheim (Retable d’Issenheim), un opera tardo gotica di due maestri tedeschi della fine del XV secolo e degli inizi del XVI secolo: il pittore Matthias Grünewald, che dipinse il vero capolavoro, cioè i pannelli della pala, e Nicolas de Haguenau che lavorò alla parte scultorea dell’opera. Il museo Unterlinden è conosciuto soprattutto per esporre una ricca collezione di arte renana con dipinti e sculture rappresentativi dell’arte dei secoli XV e XVI, periodo durante il quale nella zona del Reno fiorirono gli artisti e le opere d’arte. Gran parte della collezione d’arte antica del museo proviene dalle chiese e dai conventi della regione Colmar. Oltre alla già citata Pala di Isenheim, il museo ospita capolavori come la crocifissione di Colmar e la pala d’altare di Bergheim.

Per chi viaggia con i bambini consigliamo una visita al piccolo Museo del Giocattolo e dei trenini (Musée du jouet et des petits trains), anche il Museo di Storia Naturale e Etnografia (Muséum d’histoire naturelle et d’éthnographie) può essere una tappa interessante. Il Musée Bartholdi è consacrato ad Auguste Bartholdi, un artista nato a Colmar e  conosciuto per essere l’autore della famosa statua della Libertà di New York.

x

Check Also

Linguadoca-Rossiglione: centri balneari, parchi naturali, città romane e medievali

La Linguadoca-Rossiglione (Languedoc-Roussillon) è una regione della Francia meridionale, situata tra la ...