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Chelmno: una bella cittadina medievale della Polonia

La cittadina di Chelmno si trova nella Polonia settentrionale, nelle vicinanze del fiume Vistola, a nord di Toruń, e fa parte del Voivodato di Cuiavia-Pomerania (Województwo kujawsko-pomorskie), situata a 75 metri d’altezza, la città ha poco più di 20 000 abitanti.

Sorta nel mediovevo, come castello, fece parte della Lega Anseatica e dello stato dei Cavalieri Teutonici fino al 1466, anno in cui entrò a far parte della Polonia. Sede di mercato la città prosperò, e durante il periodo polacco fu capoluogo del voivodato di Chelmno.

Nel 1772 Chelmno divenne parte del Regno di Prussia, e poi dell’Impero Tedesco, la città fu tedesca fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, il nome in tedesco è Culm, solo nel 1920 ritornò a far parte della Polonia, e fino alla Seconda Guerra Mondiale fu abitata da popolazione mista tedesca e polacca.

CHELMNO COSA VISITARE

Chelmno conserva quasi intatto il suo aspetto medievale, quasi completamente circondata dall’antica cinta muraria medievale, la città costruita sulla sommità di piccole collinette, è ricca di bellezze architettoniche.

La città vecchia, mantiene il suo carattere medievale, circondata dalle mura, lunghe 2 270 metri, ed edificate in mattoni tra il XIII e il XIV secolo, sormontate da alcune torri di guardia, 17 delle quali ottimamente preservate e 6 solo in maniera frammentaria, e su cui si apre una sola porta rimanente, delle originarie 7 porte, la Porta Grudziądzka, nella quale nel 1620 fu costruita una piccola cappella.

La chiesa più interessante di Chelmno è la parrocchiale dedicata a Santa Maria (Kościół Wniebowzięcia Najświętszej Maryi Panny), costruita tra il XIII e il XIV secolo, essa si trova vicino alla piazza del mercato (Rynek) ed è un bell’esempio di architettura gotica con l’interno in stile barocco e rococò, la chiesa custodisce alcune reliquie di San Valentino, il patrono degli innamorati.

Nell’antico municipio (Ratusz) del XVI secolo, che si affaccia sulla piazza del mercato (Rynek), si trovano diverse interessanti sale, tra cui la sala delle bilance, l’archivio, la sala del consiglio comunale, la sala delle udienze e la sala di rappresentanza estiva. Il municipio oggi ospita gli Uffici di Informazione Turistica e il Museo Regionale di Chelmno, dedicato alla storia della città e a Ludwik Rydygier, un famoso chirurgo polacco.

Nel centro storico di Chelmno si trovano altre belle chiese gotiche, tra queste la chiesa dello Spirito Santo (Kościół Ducha Świętego) della fine del XIII secolo, la chiesa di San Giacomo il Vecchio e San Nicola (Kościół św. Jakuba St. i Mikołaja) edificata tra il XIII e il XIV secolo, la chiesa domenicana di San Pietro e San Paolo (Kościół św. Piotra i Pawła) del XIII e il XIV secolo, ma con l’interno decorato in stile barocco e rococò, e la piccola cappella gotica di San Martino della prima metà del XV secolo. Mentre della fine del XIX secolo è la chiesa della Madre di Dio di Czestochowa, costruita per la guarnigione prussiana.

All’estremo ovest del nucleo storico si trova il complesso dell’antico convento benedettino e cistercense con l’annessa chiesa di San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista, edificata tra il XIII e il XIV secolo. Vicino al convento, e prossima alle mura della città, si trova la Torre di Mestwin (Wieża Mestwina), costruita nella seconda metà del XIII secolo, è un raro esempio di casa-torre ed era probabilmente parte della residenza dei Cavalieri Teutonici.