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Catalogna attrazioni turistiche: cosa visitare in Catalogna

La Catalogna è, per quanto riguarda il turismo, una delle regioni più visitate della Spagna, le principali destinazioni turistiche della regione sono la città di Barcellona, la seconda città spagnola, le spiagge della Costa Brava e della Costa Dorada e le montagne dei Pirenei.

Sei sono i siti della Catalogna che l’UNESCO ha inserito tra il patrimonio mondiale dell’umanità: il Palau de la Música Catalana e l’Ospedale di Sant Pau a Barcellona; le chiese romaniche della Vall de Boí; il monastero di Poblet; l’insieme archeologico di Tarragona; gli oltre 60 siti preistorici di arte rupestre della regione (Arte rupestre del bacino del Mediterraneo nella Peninsola Iberica); e le opere di Antoni Gaudí, sette costruzioni che si trovano a Barcellona o nei suoi dintorni: la Casa Vicens, la Casa Batlló, la Facciata della Natività e la Cripta della Sagrada Familia, la Casa Mila, il Palazzo Güell, e il Parco Güell, tutti a Barcellona, e la Cripta nella Colonia Güell a Santa Coloma de Cervelló.

Oltre a Barcellona, che presenta numerosissimi richiami storici, artistici e culturali, le città interessanti del paese sono Tarragona, con importanti resti romani; Girona/Gerona, con un caratteristico centro storico ricco di monumenti; Terrassa/Tarrasa, per le sue chiese di epoca visigota; Lleida/Lérida, Sitges, Tortosa, Vic/Vich. Tra i piccoli centri sono da visitare Montblanc/Montblanch, Pals, Peratallada, Bellpuig, Besalú, Tahull/Taüll, Seo de Urgel/La Seu d’Urgell.

Tra i complessi monastici da non mancare la visita a quelli di Poblet (Real Monasterio de Santa María de Poblet), Santes Creus (Real Monasterio de Santes Creus), Montserrat (Monasterio de Santa María de Montserrat), Sant Pere de Rodes (Monasterio benedictino de Sant Pere de Rodes), Vallbona de les Monges (Real Monasterio de Santa María de Vallbona), Sant Cugat (Monasterio de Sant Cugat). Le nove chiese romaniche della Vall de Boí dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità si trovano nei paesi di Barruera, Bohí, Tahull, Coll, Cardet, Durro e Erill la Vall.

Tra le aree archeologiche molto interessanti quelle di Tarragona e di Ampurias/Empúries. Tra le aree protette troviamo un unico parco nazionale (Parque Nacional de Aigüestortes y Lago de San Mauricio) che occupa la fascia centrale dei Pirenei catalani, ma circa il 30% del territorio della regione è protetto da parchi naturali, tra i più interessanti quelli del Delta dell’Ebro e della Sierra de Montseny.

La Costa Brava, la fascia costiera che va dal confine con la Francia fino a Blanes, spesso rocciosa, presenta grandi centri balneari come Blanes, Tossa de Mar, e Lloret de Mar, ma anche piccoli suggestivi paesi come Cadaqués, L’Estartit, Port Lligat, Aigua Blava, Fornells, Pals, Begur, Tamariu, Calella de Palafrugell, Palamós, S’Agaró, Empuriabrava, Llafranc, e Sant Feliu de Guíxols. L’altra zona balneare della regione, la Costa Dorada (Daurada) si estende a sud di Barcellona, fino al delta dell’Ebro e comprende le stazioni balneari di Sitges, Villanueva y Geltrú, Calafell, Torredembarra, Tarragona, Salou, Cambrils, L’Ametlla de Mar.

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