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La Castiglia-La Mancha è una vasta regione della Spagna centrale caratterizzata da una grande varietà di paesaggi naturali ma al tempo stesso da scarsi e radi centri abitati. La regione della Castiglia-La Mancha ha due parchi nazionali, il parco nazionale di Cabañeros (Parque Nacional de Cabañeros) nei Monti di Toledo, e il parco nazionale di Tablas de Daimiel (Parque Nacional de las Tablas de Daimiel), che protegge le aree palustri lungo i fiumi Guadiana e Gigüela.
L’UNESCO ha inserito oltre 90 siti di arte rupestre della regione di Castiglia-La Mancha nella sua lista dei luoghi patrimonio mondiale dell’umanità sotto la dicitura Arte rupestre del bacino del Mediterraneo nella Peninsola Iberica. Si tratta per lo più di grotte e caverne in cui la mano dell’uomo primitivo ha lasciato testimonianze pittoriche della vita e degli animali dell’epoca, la maggior parte dei siti si trova nella provincia di Albacete (79 siti), i restanti in quelle di Cuenca (12 siti) e Guadalajara (2 siti).
Tra le città storiche fanno parte del patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO i centri storici di Toledo – capitale della Spagna prima di Madrid – e di Cuenca – città di fondazione romana a strapiombo su un canyon -. Ma molte altre sono le città e i paesi della Castiglia-La Mancha meritevoli di un approfondita visita, tra queste troviamo Almagro con la sua plaza Mayor, i piccoli centri medievali di Belmonte, Sigüenza, Palazuelos, Atienza e Pastrana.
La Castiglia-La Mancha è la regione delle gesta del famoso Don Chisciotte della Mancia, il protagonista del capolavoro di Cervantes. Per ripercorrere i suoi passi esiste la cosiddetta Strada di Don Chisciotte (Ruta de Don Quijote), è un itinerario che tocca i luoghi menzionati nei racconti di Cervantes come Consuegra e Alcázar de San Juan con i loro mulini a vento.
