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La città di Cartagena de Indias è una delle più antiche città fondate dagli spagnoli in America del Sud. Cartagena fu fondata nel 1533 dal conquistador spagnolo Pedro de Heredia. Grazie alla sua posizione, in una ben riparata baia lungo il mar dei Caraibi, divenne ben presto uno dei maggiori porti dell’America spagnola.
Per difendere il porto e il commercio di Cartagena de Indias, gli spagnoli costruirono un impressionante rete di fortificazioni. Queste opere difensive comprendevano 11 km di mura tra cui l’imponente Castillo San Felipe de Barajas. Molte delle fortificazioni di Cartagena de Indias furono opera dell’architetto italiano Battista Antonelli.
IL PRINCIPALE PORTO COMMERCIALE DELL’AMERICA SPAGNOLA
Le mura e le difese della città fin dalla loro costruzione furono descritte dai contemporanei come il capolavoro dell’ingegneria militare spagnola in America.
Durante l’epoca coloniale a Cartagena de Indias arrivavano l’oro e l’argento del Perù e della Colombia (allora Nueva Granada). Inoltre qui arrivavano gli schiavi dall’Africa. La città era infatti uno dei due porti, l’altro era Veracruz in Messico, che il Re di Spagna aveva autorizzato per il commercio degli schiavi.
L’inquisizione spagnola si stabilì a Cartagena de Indias nel 1610. Le uniche altre due sedi dell’inquisizione nell’America spagnola erano quelle di Lima e Città del Messico. La città divenne una delle più ricche d’America e fu diverse volte attaccata dai pirati e dalle nazioni nemiche della Spagna.
Oggi Cartagena è una delle più importanti città della Colombia, la quinta per numero di abitanti del paese. La sua ricchezza è dovuta soprattutto all’industria petrolchimica, a quella di trasformazione dei prodotti industriali, all’agricoltura e al turismo. Soprattutto il turismo è oggi un pilastro dell’economia. Negli ultimi anni la città è diventata una popolare destinazione delle grandi navi da crociera che solcano i Caraibi.
La città si trova nella Colombia settentrionale lungo la costa del mar dei Caraibi in una profonda e ben riparata baia. Il suo centro storico mantiene il suo aspetto coloniale con le fortificazioni, le chiese e gli edifici pubblici del periodo in cui Cartagena era il principale porto per il commercio dell’America spagnola.
Cartagena, per la sua architettura militare e per i suoi monumenti coloniali, è dal 1984 nella ristretta cerchia dei luoghi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.