L’Alaska (The Last Frontier) è il più grande tra gli stati che formano gli Stati Uniti d’America ed è anche uno dei meno popolati. Staccato dal resto della federazione, questo stato si trova nella parte nord-occidentale del continente americano. Confina a sud-est con il Canada (con gli stati dello Yukon e della British Columbia), mentre sugli altri lati è circondata dal mare. A nord si trova l’oceano Glaciale Artico, ad ovest il mare di Bering e a sud l’oceano Pacifico.
GEOGRAFIA DELL’ALASKA
Lo stretto di Bering, che nel punto più stretto è largo 92 km, separa l’Alaska dall’Asia. Appartengono all’Alaska anche alcune isole situate nel mare di Bering, come le isole Nunivak e St. Lawrence. Oltre a gran parte delle isole dell’arcipelago delle Aleutine, un gruppo di circa 70 isole di origine vulcanica che si estendono per quasi 2.000 km a sud-ovest della penisola di Alaska.
GRANDI CATENE MONTUOSE, GHIACCIAI E VULCANI
Il paese ha una linea costiera particolarmente frastagliata, ricca di insenature e isole, con fiordi e ghiacciai. Numerosi sono i vulcani, sia sulle isole che nell’interno. Le montagne giungono spesso fino al mare e raggiungono le maggiori altitudini del Nord America.
La zona sud-orientale dell’Alaska, conosciuta come Alaska Panhandle, è formata da una lunga e stretta striscia di terra incuneata tra l’oceano Pacifico e il Canada. Terra di alte montagne, isole, fiordi e ghiacciai qui si trovano la capitale dello stato Juneau, e numerose cittadine storiche come Sitka e Ketchikan.
Le Coast Mountains e le Saint Elias Mountains segnano il confine con il Canada. All’estremità nord, il Mount Saint Elias (5.489 metri) è la vetta più alta della catena in territorio statunitense. Mentre il monte più alto della catena montuosa, il Mount Logan (5.959 metri) appartiene interamente al Canada.
LA MONTAGNA PIÙ ALTA DEL NORD AMERICA
L’Alaska Range, una catena montuosa che si estende ad arco per circa 650 km a nord della costa meridionale dell’Alaska, ospita la più alta montagna del Nord America, il Mount McKinley/Denali (6.194 metri).
A sud delle montagne, lungo la costa, è la più grande città dell’Alaska, Anchorage. A nord dell’Alaska Range si trovano la città di Fairbanks e la valle del fiume Yukon, il più importante fiume dell’Alaska.
Oltre la valle dello Yukon, verso nord, si trova la catena montuosa dei Brooks Range che supera in numerosi punti i 2.000 metri e si estende da est ad ovest per oltre 1100 km. Il monte più alto della catena dei Brooks Range è il Mount Chamberlin (2.749 metri). All’estremo nord è una vasta area pianeggiante, l’Alaska North Slope, caratterizzata dalla vegetazione tipica della tundra, qui, lungo la costa si trova Barrow, la città più a nord degli Stati Uniti.
UN TERRITORIO ESPLORATO DAI RUSSI
Esplorata dai Russi a partire dalla fine del XVIII secolo. L’Alaska fu territorio russo fino al 1867, quando l’intero territorio fu acquistato dagli Stati Uniti d’America.
- Superficie: 1.717.854 kmq. (1° stato per grandezza degli Stati Uniti d’America)
- Popolazione: 722.718 (agg. 2011) (Bianchi 66.7%, Amerindi 19.1%, Asiatici 7.1%, Neri 4.7%. Gli Ispanici (classificati in diversi tipi razziali) sono il 5.5%. Dati 2010).
- Capitale: Juneau.
- Lingue: La lingua ufficiale è l’Inglese (parlato come prima lingua dal 87,01% della popolazione). L’Aleut-Eskimo è parlato come prima lingua dal 4,63% della popolazione, lo spagnolo è parlato dal 2.54% della popolazione. (Dati 2005).
- Religione: Cristiana 69% (Evangelica (26%), Protestante (19%), Cattolica Romana (14%), Mormone (4%), Ortodossa (3%)), Musulmana (1%).
- Fuso orario: (UTC-9; Estate UTC-8; le isole Aleutine ad ovest di 169° 30′ UTC-10; Estate UTC-9).