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Aci Castello è un piccolo centro abitato situato ai piedi di una roccia basaltica che si affaccia sulla costa del Mar Ionio. La cittadina si sviluppò nel medioevo intorno al castello, che fu costruito dai Normanni sulle fondamenta di una fortificazione bizantina del VII secolo. La struttura che caratterizza questa cittadina e che le da il nome è proprio il suo castello Normanno, edificato dai Normanni tra il 1071 e il 1081 su una preesistente struttura bizantina e poi araba.
Il materiale utilizzato per la costruzione del castello è la stessa lava nera che forma la rupe su cui sorge. In origine il castello era su un isola che fu poi unita alla terraferma dalla lava durante l’eruzione del 1169. All’interno del castello è un piccolo Museo Civico con esposti fossili, vasellame antico e un piccolo orto botanico con piante grasse. Molto interessante dal punto di vista geologico è anche la rupe basaltica su cui sorge il castello: la rupe è formata da grossi globi basaltici coperti da una crosta vetrosa, sembra che tale formazione rocciosa sia dovuta ad un eruzione avvenuta nelle acque poco profonde, dove la lava raffreddandosi repentinamente ha assunto la forma sferoidale.
Aci Castello è una frequentata stazione balneare situata lungo la costa del Mar Ionio ed è anche un privilegiato punto panoramico sulle isole dei Ciclopi. Molto bella è la passeggiata nel dedalo di stradine intricatissime che caratterizzano il centro storico e sul Lungomare dove si trovano numerosi locali e ristoranti tipici dove poter mangiare le specialità locali tra cui del buon pesce fresco o semplicemente un ottima granita. Il tratto di mare antistante il castello fa parte della riserva marina protetta delle isole dei Ciclopi. Il piccolo borgo marinaro di Aci Trezza – cioè quello dove Giovanni Verga ha ambientato il suo romanzo più importante “I Malavoglia” – è una frazione del comune di Aci Castello.